ARCHITETTURE DELL’ANIMA
Breve, intenso itinerario tra filosofia dello spirito e psicologia del profondo
Docente: Vittorio Riguzzi
L’anima è la dimora invisibile dell’essere. È il centro della nostra interiorità e della nostra esperienza, costruita nel tempo attraverso il dolore e la bellezza, attraverso lo sguardo degli altri e la voce silenziosa che ci abita. Ma cosa sappiamo dell’anima? È un’eco della nostra biologia o ha una natura immortale? Cosa accade nel momento in cui la nostra coscienza sembra dissolversi?
Gli Antichi Greci pensavano ad un Daimon che guida l’essere umano lungo il suo cammino. Dovremmo allora chiederci se esiste una formazione dell’anima, se questa viene forgiata, temprata, illuminata, indebolita od oscurata dagli eventi e dalle persone che abbiamo avuto vicino. L’indagine sull’anima è stata condotta per secoli dal desiderio, dalla curiosità, dal bisogno di sapere, che hanno provato a strutturarne la sostanza con il rigore della logica o il linguaggio della poesia, tra determinismo e interpretazione. L’ermeneutica della mente e le sue passioni hanno conosciuto infinite declinazioni e nel tempo le definizioni per lo “spazio interiore” sono oscillate fra i concetti di psiche, pneuma, spirito, coscienza. Poi il salto nel metodo clinico: e con la psicanalisi la storia d’Occidente è cambiata.
Se l’anima è un’architettura in espansione, allora le nostre esperienze – sia terrene che trascendenti – sono le fondamenta su cui si regge. Ma cosa succede quando queste fondamenta sono scosse? Forse il nostro mondo interiore si mostra semplicemente come un costrutto modellato da parole, traumi, aspettative. Può dunque esistere anche una “anima” nelle macchine? E qual è il momento in cui essa prende vita? Il fenomeno delle allucinazioni nelle AI e il quantum computing come simulazione del pensiero pongono domande inquietanti: è possibile creare un’entità capace di sentire? Le attuali teorie dell’universo suggeriscono che la realtà stessa potrebbe essere un’illusione. Ma illusione e immortalità sembrano fondersi tra loro quando è in gioco il vuoto del tempo, dove tutto rimane sospeso sulla sola, radicale domanda del perché esistiamo.
L’intera esistenza sembra quindi essere un’architettura sacra, costruita giorno dopo giorno, pensiero dopo pensiero, scelta dopo scelta. E, consapevoli o meno, noi ne siamo gli architetti.
Il corso si avvale di immagini, animazioni e schemi in videoproiezione studiati e realizzati per facilitare l’apprendimento in aula.
8 (+1) incontri
Mercoledì 26 febbraio 2025, ore 10:30-12
DOVE: Spazio Cenacchi Eventi
Via Santo Stefano 63
Contributo: 100 €
LE ISCRIZIONI SI EFFETTUERANNO PRESSO L’AULA DEL CORSO IL PRIMO GIORNO DI LEZIONE
SI RACCOMANDA PERTANTO DI ARRIVARE CON CIRCA 15 MIN DI ANTICIPO
oppure per info e prenotazioni chatta con noi su whatsapp: 370 3117817